Scopriamo come realizzare una siepe con il Falso gelsomino
Il Falso Gelsomino, nome scientifico Rhincospermum Jasminoides o Trachelospermum Jasminoides, è la pianta rampicante più utilizzata in assoluto per realizzare splendide siepi sempreverdi.
Il fattore del suo successo è legato senza dubbio all’eleganza delle foglie, piccole e coriacee, di colore verde scuro sopra e più chiare nella parte inferiore, che formano una folta e compatta vegetazione bella in tutti i periodi dell’anno.
A fine primavera il Falso gelsomino si ricopre interamente di fiori bianchi, piccoli e dalla forma a stella, raggruppati in cime terminali. Il loro penetrante e delizioso profumo si avverte anche a distanza.
- ✔️ Forma una siepe folta e bella tutta l'anno
- ✔️ Adatto per anche per balconi e terrazzi
- ✔️ Bellissima e profumata fioritura
- ✔️ Richiede poca e semplice manutenzione
- ✔️ Occupa poco spazio nel giardino
Arbusto dalla rapida crescita, anche 40 – 80 cm l’anno, forma in breve tempo delle siepi alte in grado di aggrapparsi a reti, recinzioni, coprire elementi poco estetici, muri e pareti di abitazioni, anche in zone di ombra completa.
Pianta rustica che può sopportare temperature rigide anche di diversi gradi sotto zero è diffuso in tutta Italia, dalle località costiere della Sicilia e della Sardegna fino alle zone più settentrionali.
CARATTERISTICHE
- Nome botanico: Rhyncospermum jasminoides
- Nome comune: Falso gelsomino
- Fogliame: Sempreverde
- Altezza massima: 12 metri
- Larghezza massima: 10 metri
- Resistenza Al Gelo: -10°C
- Velocità Di Crescita: Rapida
PROGETTAZIONE siepe di falso gelsomino
Come tutte le piante rampicanti il falso gelsomino non ha un fusto in grado di sopportare il peso del fogliame e quindi di svilupparsi in altezza da solo, ma richiede delle strutture di supporto a cui aggrapparsi. Se il giardino ha un muro di cinta con una ringhiera o una rete non ci sono problemi: al momento dell’impianto della siepe basterà infatti legare i rami delle giovani piante al sostegno. In seguito i nuovi rami si aggrapperanno da soli e non ci sarà bisogno di alcun intervento.
ATTENZIONE:
L’altezza della siepe sarà determinata dall’altezza della struttura di supporto. Se la ringhiera è alta un metro e mezzo, la siepe di falso gelsomino raggiungerà al massimo questa altezza in quanto i rami più alti di questa misura non sono in grado di sostenersi da soli, ma si ripiegheranno verso il basso e tenderanno a ricadere.
COME FARE?
Occorre perciò pensare in anticipo all’altezza desiderata e quindi, se la struttura di supporto non è sufficiente o addirittura manca, dobbiamo collocare una rete abbastanza resistente, meglio se con maglie elettrosaldate, con altezza pari a quella che dovrebbe raggiungere la siepe.
La distanza ideale di piantagione del Falso gelsomino è 80 - 100 cm.
Per calcolare il numero delle piante necessarie basta dividere i metri della recinzione per 0,80 o per 1
Esempio per un giardino di 10 metri e 60 centimetri:
10,60 : 0,80 = 13,25 ---> occorrono perciò 14 piante di gelsomino
10,60 : 1 = ---> occorrono perciò 11 piante di gelsomino
REALIZZAZIONE
1. Scavare una buca con larghezza e profondità doppia rispetto al diametro del vaso.
2. Riempire parzialmente con una miscela di terra e, se necessario, ottimo terriccio.
3. Inserire la pianta avendo cura che la zolla sia ricoperta da un paio di centimetri di terra.
4. Riempire del tutto la buca con la miscela necessaria, effettuando una leggera pressione tutto intorno alla pianta in modo da compattare il terreno e non lasciare vuoti.
5. Concimare con del concime granulare universale a lenta cessione secondo le dosi riportate nella confezione del concime acquistato.
6. Infine innaffiare abbondantemente, soprattutto nei mesi caldi, per compattare il terreno.
COME COLTIVARE IL FALSO GELSOMINO
PULIZIA E POTATURA
Potare dopo la fioritura, preferibilmente a fine estate. La potatura è semplice e richiede solo un paio di forbici da giardinaggio. Consiste nel tagliare tutti i tralci disordinati che hanno avuto uno sviluppo irregolare per ridare forma e contenere la siepe.
QUANDO E COME CONCIMARE
Si consiglia di concimare le piante con un concime granulare universale a lenta cessione. Quando?
Piante in vaso: somministrare regolarmente secondo la modalità e frequenza consigliate dalle istruzioni del concime acquistato.
Piante in terra: bastano due concimazioni. La prima all'inizio della primavera, la seconda a fine estate.
INNAFFIATURE
Piante in vaso: Irrigare solo quando il terriccio inizia ad essere secco. L'apporto di acqua deve essere tale da bagnare le radici evitando però il ristagno di acqua nel sottovaso
Piante in terra: Le piante giovani devono essere innaffiate quando il terreno è secco. Le piante adulte richiedono acqua solo nei periodi siccitosi.