Quando parliamo di piante aromatiche ci riferiamo a quelle piante che non solo rilasciano profumi meravigliosi ma contribuiscono anche al nostro benessere con i loro principi nutritivi. Per questo è d’obbligo avere nell’orto, in giardino nel balcone o nel terrazzo una zona dedicata alle piante aromatiche.
Perchè si deve avere uno spazio dedicato alle piante aromatiche?
1. Perché abbelliscono il nostro orto e balcone e con una modica spesa possiamo insaporire i nostri piatti.
2. Perché in qualsiasi momento possiamo usufruire degli aromi che ci servono.
3. Perché sono piante sane visto che le coltiviamo noi.
Le erbe aromatiche che non possono mancare nel nostro angolo verde sono le principali: alloro, erba cipollina, maggiorana, origano, rosmarino, salvia e timo.
ALLORO
Serve per aromatizzare le carni degli stufati, degli arrosti, dei bolliti, le verdure sotto aceto e i funghi sottolio. Alcune foglie, aggiunte alla cottura dei legumi, li rendono più digeribili.
ERBA CIPOLLINA
Le foglie possono essere utilizzate nelle insalate, per insaporire minestre, per aromatizzare carni, formaggi morbidi, salse, frittate e torte salate. In genere si aggiunge a fine cottura. Va utilizzata fresca.
MAGGIORANA
Utilizzata fresca, a fine cottura, va a insaporire carne, pesce, verdure, minestre, sughi e insalate. Essiccata viene usata al posto dell’origano o assieme ad esso. Si posssono usare le infiorescenze, molto aromatiche, su zuppe, stufati e frittate in alternativa alle foglie.
ORIGANO
Pianta aromatica dal profumo intenso si usa nella pizza, nelle grigliate, nel pesce, nei formaggi, nelle insalate, nei pomodori. Unito a basilico, timo e rosmarino sostituisce il sale. L’infuso aggiunto all’acqua del bagno ha un forte potere rilassante, mentre se usato per lavare i capelli li rinforza.
ROSMARINO
Deve essere usato fresco in quanto con l’essicazione perde gran parte dei suoi principi attivi. E’ un’erba aromatica insostituibile in cucina, soprattutto per carni arrosto, pesce e salse. Si accompagna bene a pane, pizza focacce, formaggi, minestre, verdure cotte e frittate.
SALVIA
Le foglie sono utilizzate per insaporire arrosti, selvaggina, zuppe, verdure, formaggi o pastellata come antipasto. Appassata nel burro costituisce il condimento per primi piatti a base di tortellini. Una tisana di salvia rilassa e aiuta l’umore: è stato dimostrato che chi ha assunto un estratto prima di un esame era meno ansioso e più sereno e attento durante l’esecuzione della prova.
TIMO
Le foglie fresche o essiccate si usano a fine cottura per aromatizzare arrosti, stufati, umidi, salse, intingoli, insalate, marinate formaggi e verdure cotte. Inoltre serve per aceti e oli aromatici, per digestivi, liquori alle erbe e tisane.