Pareti verdi degli edifici: belle, utili e riposanti.
Vogliamo abbellire e decorare le facciate delle nostre abitazioni o coprire un brutto muro di cemento di un fabbricato industriale? Alcune piante rampicanti ci aiutano allo scopo creando un effetto gradevole e rilassante.
✔ Risparmio energetico – la fitta vegetazione mantiene più fresco l’edificio in estate in quanto assorbe i raggi solari. D’inverno invece protegge dai freddi venti riducendo così la perdita di calore dall’interno verso l’esterno.
✔ Inquinamento atmosferico – Le foglie dei rampicanti sono in grado di filtrare le sostanze inquinanti e di ridurre in maniera significativa la concentrazione di polveri sottili presenti vicino all’abitazione.
✔ Impatto acustico – Le pareti verdi sono un’ottima soluzione per ridurre il livello di rumore che filtra all’interno dell’abitazione, per la doppia barriera ai suoni costituita dalla vegetazione e dalle pareti. Costituiscono però anche un’efficace strumento per rendere più silenzioso e quindi più rilassante vivere il giardino in quanto abbattano notevolmente i suoni che altrimenti verrebbero riflessi dalle facciate.
✔ Effetti psicologici – Il verde, la bellezza dei fiori, le foglie mosse dal vento, la riduzione del rumore, contribuiscono al nostro benessere fisico e psichico.
PIANTE RAMPICANTI SEMPREVERDI O A FOGLIA CADUCA?
La scelta delle specie da utilizzare dipende dall’orientamento della facciata del fabbricato che vogliamo coprire. Se è esposta a sud, est o ovest conviene utilizzare piante a foglia caduca, che ciè perdono le foglie nel periodo invernale. In questo modo possiamo proteggere e isolare i muri d’estate quando l’esposizione ai raggi solari è più forte e riscaldare e asciugare i muri nel periodo invernale lasciandoli esposti ai benefici raggi del sole.
Piante rampicanti consigliate sono la Vite americana, Parthenocissus tricuspidata, il Glicine e il Caprifoglio.
Se desideriamo una pianta rampicante sempreverde che sopporta benissimo i raggi del sole e che ci dona splendide fioriture a fine primavera possiamo utilizzare il Falso gelsomino.
Per le pareti esposte a nord sono da preferire invece varietà sempreverdi in grado di sopportare forti sbalzi di temperatura e capaci di proteggere i muri dai freddi venti invernali. La pianta rampicante più utile e usata a tale scopo è l’edera hibernica.
I LAVORI DA FARE
Le piante rampicanti sono in genere munite di viticci in grado di attaccarsi a sostegni di varia natura che trovano lungo la loro espansione. Occorrerà perciò costruire dei supporti adeguati, come dei semplici tasselli inseriti nel muro a distanze regolari a cui legare i tralci o ancora meglio l’uso di reti elettrosaldate alle quali si appiglieranno facilmente i tralci del falso gelsomino, della vite canadese, del glicine, della passiflora e del caprifoglio.
Alcune piante rampicanti invece sono munite di vere e proprie ventose che permettono di aderire perfettamente ai muri senza bisogno di alcun sostegno. Esempi di tali piante sono la Parthenocissus tricuspidata e l’Edera. La costruzione di una parete verticale con questo tipo di piante è semplice in quanto solo all’inizio della crescita avranno bisogno di un supporto, poi provvederanno da sole a risalire ed a espandendersi lungo il muro verso cui sono indirizzate.