Cosa fare in giardino a novembre



Cosa fare in giardino a novembre

Novembre è un mese di transizione importante per il giardino: le temperature calano, le giornate si accorciano e molte piante entrano nel loro periodo di riposo vegetativo. Tuttavia, non è un momento per trascurare il nostro spazio verde; al contrario, alcune cure e interventi mirati possono prepararlo al meglio per affrontare l’inverno e garantire una ripresa vigorosa in primavera. 

1. Conserva le foglie morte per proteggere le piante

Se nel giardino ci sono alberi decidui, vanno tolte le foglie cadute a terra. È importante raccoglierle per evitare che si accumulino e provochino problemi al manto erboso, limitando il passaggio di luce e aria. Le foglie possono essere riutilizzate per fare compost o come pacciamatura.

2. Rimuovi le foglie malate

L'autunno è il momento perfetto per eliminare le foglie malate che possono diffondere infezioni tra le piante. Ad esempio, i cespugli di rose tendono a sviluppare malattie come la ruggine e le macchie nere. Per evitare che si diffondano, rimuovi e distruggi accuratamente tutte le foglie colpite. Un giardino pulito è il primo passo per mantenere le piante sane e pronte alla nuova stagione.

Giardino che necessita di manutenzione.

3. Potatura della siepe

In novembre, nelle zone con clima più temperato, è il momento ideale per completare le operazioni di potatura della siepe, anche per coloro che non l’hanno ancora eseguita. Questo periodo è particolarmente adatto perché le piante sono in fase di riposo vegetativo, il che riduce lo stress dovuto alla potatura.

Per gli arbusti a foglia caduca, si consiglia una potatura leggera, sufficiente a rimuovere i rami secchi, spezzati o danneggiati, migliorando così la salute complessiva della pianta e favorendo una ricrescita armoniosa nella stagione successiva.

Novembre è anche il momento di potare i rami secchi e morti. Questo aiuta a migliorare l’aspetto delle piante e a evitare che i rami deboli si spezzino con il gelo. Concentrati in particolare sui cespugli di rose: pota i rami secchi alla base o dove si ramificano. Per piante come weigela, buddleje e ortensie, aspetta la fine dell’inverno per accorciare le estremità dei rami, così da non esporre le parti fresche ai danni invernali.

 

4. Controlla e rinforza i supporti delle piante

Il vento e le intemperie autunnali possono allentare i supporti delle piante rampicanti, rischiando di danneggiarle. Approfitta di novembre per verificare che tutti i sostegni siano ben saldi. Se necessario, sostituisci i legacci vecchi e allenta quelli troppo stretti per evitare di danneggiare i germogli. Una buona tecnica è utilizzare un legaccio a forma di "8", che sostiene la pianta senza stringerla troppo, permettendole di crescere in modo naturale.

5. Manutenzioni varie

Pulizia e Riparazione degli Attrezzi: Prima di riporre gli attrezzi, è consigliabile pulirli accuratamente per evitare la formazione di ruggine e prolungarne la vita. Affilate le lame delle cesoie e degli attrezzi da taglio e applicate un sottile strato di olio sulle superfici metalliche.

Irrigazione: Se il giardino è dotato di un sistema d’irrigazione, è fondamentale svuotarlo per evitare che l’acqua residua geli all'interno delle tubature, causando danni. Le tubazioni in gomma e i raccordi devono essere riposti in un luogo protetto dalle gelate.

6. Attenzione alle Piante Sensibili al Freddo

Protezione degli Agrumi: Se coltivate piante di agrumi in vaso, è bene spostarle in un luogo riparato dal freddo, come una veranda o una serra. In alternativa, copritele con tessuti traspiranti o teli antigelo.

7. Nutrimento del Suolo

Novembre è anche il momento perfetto per arricchire il suolo con sostanze nutritive. L'aggiunta di compost o letame ben maturo garantisce un terreno più fertile per la stagione successiva. Se possibile, incorporate anche della cenere di legna, ricca di potassio, che è particolarmente benefica per molte piante.


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