La Bignonia si caratterizza per la sua robustezza e per il lungo periodo di fioritura che dura tutta l'estate. Ideale per rivestire un muro, donerà un tocco di allegria al giardino grazie ai suoi fiori a trombetta.
Le foglie piccole, leggermente dentate e di colore verde scuro, nel periodo autunnale si tingono di arancio prima di cadere. Fiorisce da luglio a settembre quando produce ininterrottamente grossi fiori arancioni a forma di trombetta.
Bignonia: un'esplosione di fiori in giardino!
Molto rustica la bignonia non richiede cure particolari. Sopporta il freddo, anche rigido, può essere esposta in pieno sole o in mezz'ombra, vive in tutti i terreni, anche in prossimità del mare. Ha una rapida crescita, anche 60-90 cm l’anno e in breve tempo forma splendide recinzioni, archi, pergolati o macchie colorate.
COME SI PIANTA
1. Scavare una buca larga e profonda 40 cm ca.
2. Se piantiamo più bignonie calcoliamo una distanza tra una pianta e l’altra di 1 metro
3. Riempire parzialmente con una miscela di terra, terriccio universale da giardino di ottima qualità e concime organico a lenta cessione
4. Inserire la pianta avendo cura che la zolla sia ricoperta da un paio di centimetri di terra.
- 5. Riempire del tutto la buca con la miscela necessaria, effettuando una leggera pressione tutto intorno alla pianta in modo da compattare il terreno e non lasciare vuoti.
6. Legare i rami ad una struttura di sostegno, sia essa una canna, una rete, una ringhiera o un muro. In seguito la Bignonia si aggrapperà da sola al sostegno in quanto è munita di radici avventizie simili a ventose.
7. Innaffiare, soprattutto nei mesi caldi, per compattare il terreno.
CURA NEGLI ANNI SUCCESSIVI
I fiori si svilupperanno solo sulla nuova vegetazione e non sui rami vecchi, nemmeno su quelli dell’anno precedente. Per ottenere una maggiore vegetazione e quindi un'abbondante fioritura è necessario potare tutti gli anni.
QUANDO POTARE: la potatura va effettuata in autunno o a febbraio/marzo, comunque prima della ripresa vegetativa. In alternativa potremo potare subito dopo la fioritura.
COME POTARE: vanno eliminate tutti i rami vecchi, quelli malati e quelli danneggiati dalle condizioni atmosferiche avverse. Vanno potate anche tutte le ramificazioni più vigorose contenendole in larghezza e altezza a seconda delle necessità. I rami dell’anno precedente vanno tagliati poco sopra l’intersezione, lasciando 2 o 3 gemme: in questo modo si stimola la produzione di nuovi germogli, sui quali avverrà la fioritura.
COME SI PIANTA
1. Scavare una buca larga e profonda 40 cm ca.
2. Se piantiamo più bignonie calcoliamo una distanza tra una pianta e l’altra di 1 metro
3. Riempire parzialmente con una miscela di terra, terriccio universale da giardino di ottima qualità e concime organico a lenta cessione
4. Inserire la pianta avendo cura che la zolla sia ricoperta da un paio di centimetri di terra.
- 5. Riempire del tutto la buca con la miscela necessaria, effettuando una leggera pressione tutto intorno alla pianta in modo da compattare il terreno e non lasciare vuoti.
6. Legare i rami ad una struttura di sostegno, sia essa una canna, una rete, una ringhiera o un muro. In seguito la Bignonia si aggrapperà da sola al sostegno in quanto è munita di radici avventizie simili a ventose.
7. Innaffiare, soprattutto nei mesi caldi, per compattare il terreno.
IRRIGAZIONE E CONCIMAZIONE
Pianta rustica la bignonia necessità solo di poche innaffiature costanti in primavera e in estate e solo in periodi di siccità, mai in inverno. Per ottenere una migliore fioritura si consiglia di somministare del concime universale a lenta cessione nel mese di aprile, secondo le dosi riportate sulla confezione.
- Nel periodo più caldo dell’estate ristoriamo lo sguardo con la folta macchia verde scura ravvivata dai numerosi fiori rosso-arancio della Bignonia!.